Dopo averlo disegnato, questo segno, come un nastro che svolazza, si colora di verde, come l’erba, come la natura che mi è tanto cara. Ed ecco come alla fine l’ho trasformato in albero mettendo insieme tutto quello che so e che sono: la grafica che è il mio lavoro da sempre, il rispetto per l’ambiente, l’ecologia che mi appassiona e, ultima, ma non per ordine di importanza, una delle prime frasi che mi disse il mio psicologo:
“Noi siamo come gli alberi, quello che produciamo lo si vede dai frutti”